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MOLLA L'OSSO!

by DOG'S MACHETE

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1.
Disagiato 03:45
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Barcolla dondolante sulla strada ormai rovente Ride a crepapelle nel suo buio più cocente Beve birra a fiumi e scalcia come un mulo Beve birra e scalcia, scalcia contro. Un muro Fottu tamente pazzo si scaglia tra la gente Poi se ne va tranquillo con aria indifferente Deriso da un paese vigliacco e senza palle Lui se ne va tranquillo girandosi di spalle Prendi tutto l’odio e lasciati andare Barcolla delirante in una notte deprimente Privo di ogni limite non gli importa di niente Con lo sguardo crudo aspetta una scintilla Poi se ne va tranquillo stringendo la bottiglia 140 kg di forza impressionante Bestia disumana con violenza devastante Sta sempre da solo e non vuol sentir nessuno Ha perso la fiducia ed ha rancore per qualcuno Scalcia, corri, sfoga il tuo male Prendi tutto l’odio e lasciati andare Qualcuno per vent’anni l’ha sfruttato e maltratto Qualcuno che per anni ha bruciato il suo passato Un padre autoritario ed una madre ormai impotente Vittima depressa di un infame prepotente Lui ha subito troppo ed ormai é pieno d’odio Per cancellare il mondo venti litri di gasolio Prende l’accendino con ghigno maledetto Brucia quella casa, lui la brucia fino al tetto Scalcia, corri, sfoga il tuo male Prendi tutto l’odio e lasciati andare Uno sguardo soddisfatto spunta dal suo viso Gode fino in fondo con in bocca un gran sorriso Scalcia, corri, sfoga il tuo male Prendi tutto l’odio e lasciati andare
2.
Molla L'osso 03:07
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Puoi farci credere quel cazzo che ti pare Ma un abbuffino sara sempre un abbuffino Con i tuoi modi da vecchio ribelle Quando ti guardo si accappona la pelle Ti circondi da ladroni falliti In un locale che frequenti da sempre Te ne stai li con il tuo bicchiere di vino Criticando e disprezzando la gente Non dici mai niente nei tuoi inutili discorsi Non sei per niente una persona per bene Ti credi furbo ma non so se conviene Sei uscito presto come ogni mattino Con arroganza ti sentivi qualcuno Soffia sul collo ora ti ruota intorno E prima o poi ti servirà il conto Guardati le spalle ce hi già ti sta cercando! RIT molla l’osso, molla l’osso hai raschiato anche il fondo ed ancora non sei sazio Puoi farci credere quel cazzo che ti pare Ma un abbuffino sara sempre un abbuffino Ti nascondi e fai finta di niente Poi fai il fenomeno quello importante Ma alfine di un giorno qualunque Ti sorpresero all’imbrunire Tu gridavi pisciandoti adesso Ma nessuno ti poteva sentire Ti lasciarono cadere e poi sciolsero i cani RIT molla l’osso, molla l’osso hai succhiato anche il midollo ed ancore non sei sazio
3.
Devil Pusher 03:45
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Va in giro tutto sporco come se avesse lavorato Vive dentro a un bosco come un cinghiale bastonato Uno sguardo criminale che ti scruta intensamente Spaccia a tutto spiano da vent’anni a questa parte La sua lei sempre al suo fianco li seduta un pó in disparte Non ha paura di nessuno e si infuoca facilmente Ha molti nemici e concorrenza assai spietata Ed ormai sempre propenso ad una revolverata Notti insonni, paranoia e strisce a non finire Da tempo le sue notte non son fatte per dormire Sbolla pezzi senza tregua, ormai schiavo della rota RIT devil pusher questo é il tuo mondo sei nato per questo é lo farai fino in fondo Non conta con la legge, che l’infamia é cosa d’altri Non parla con nessuno ed allontana i piu scaltri Lo vogliono far fuori per prendere il suo posto Ma lui é il piu capace e non mollerà mai l’osso é un cinghiale bastonato pronto a saltarti addosso. RIT devil pusher questo é il tuo mondo sei nato per questo é lo farai fino in fondo.
4.
Vendetta 03:15
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Piange sconvolta abbracciata al cuscino Nel grembo c’e il frutto di un cuore malato Ripensa a quel giorno con odio e rancore Ripensa e il dolore le sale sul petto RIT vendetta! Per lei! Lui un animale consumato dall’alcool Un maiale che sguazza nella sua merda Ormai privo di coscienza La stupra ogni notte senza decenza RIT vendetta! Per lei! Un poliziotto corrotto e malato Un cane bastardo senza pietà Fissa il vuoto seduto in cucina Non sa ancora che la sua morte é vicina Lei si convince ed afferra il pugnale E parte tremante contro il maiale Pianta il coltello sul petto possente Il cane bastardo ormai é concime per piante!
5.
Sousha 03:58
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6.
IL Cane Del Quartiere 02:45
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Ha lo sguardo cattivo e incazzato Per tutto l’odio trattiene il fiato Pero cammina a testa alta Perche nessuno lo comanda La sua giustizia non segue la legge Non chiede niente ha tutto ciò che gli serve Ringhia a chi gli si mette davanti Spiritato mentre frigna i denti RIT il cane del quartiere Brucia per noi l’ennesima auto In questo posto infame e codardo Con quello sguardo cattivo e incazzato Libera l’odio che ti hanno insegnato RIT il cane del quartiere
7.
Padre Infedele 03:26
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PADRE INFEDELE Sputa urla ed impreca il demonio Una morte alimenta il suo odio Seduto su una sedia chiede giustizia Un senza Dio ecco cosa vi aspetta Deluso da una chiesa ricca e vigliacca Bestemmia i santi ed afferra la giacca Come un demonio assetato di sangue Parte deciso senza fare domande A cento all’ora sulla strada deserta Respira affannato a bocca aperta é disperato e non sa piu cosa fare Sa solo come finirá PADRE INFEDELE Negli occhi ha la morte del suo bambino Non ha potuto stargli vicino Un destino onnipotente Un destino a cui non puoi fare niente Quella mattina il sole brillava Dentro la chiesa la gente che urlava Col cherosene annaffio la navata Il crocefisso brucerà PADRE INFEDELE Le fiamme dell’ inferno fino al soffitto La chiesa avvolta da lingue di fuoco Il prete stringe al suo petto una croce Col fuoco adesso prega ad alta voce Rimane fermo a guardare quel rogo L’aria impregnada dall’odore del fumo Andrá in galera rinnegando ogni fede Dietro le sbarre per aver bruciato un prete
8.
Time To Overdose 05:10
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Chiuso in se stesso stufo di soffrire In una stanza aspetta di morire Vita piatta senza piu emozioni Che lo corrode senza dare spiegazioni Quella donna ha lasciato un cuore morto Fuma erba e non perde lo sconforto Troppe pasticche calmano il suo umore E con l’erba culla il suo dolore La sua testa assomiglia a una prigione Troppa rabbia lo manda in confusione Con la coca cerca le risposte A domande che restano irrisolte Un pensiero lo insegue senza tregua Lo consuma e lo rende ormai una preda Ma per farlo ci vuole del coraggio Lui non ce l’ha e si sente un codardo RIT. Chi vuole cristo se lo prega qui chi ci riesce resta in piedi time to overdose rantoli, spasmi ed un nodo alla gola dentro il suo letto stropiccia le lenzuola Chiuso in se stesso stufo di soffrire In una stanza aspetta di morire L’eroina era propio li vicino Lo aspettava sul suo comodino Ora in preda ad un delirio devastante Si prepara la dose piu pesante In un colpo spara tutto in vena In un colpo finisce la sua pena Per quella donna brucerà all’inferno W fingere di provare del rimpianto Ma a che serve ora che sta morendo A niente| non serve a niente! RIT. Chi vuole cristo se lo prega qui chi ci riesce resta in piedi time to overdose rantoli, spasmi ed un nodo alla gola dentro il suo letto stropiccia le lenzuola …rantoli, spasmi ed un nodo alla gola poi gli occhi spenti sotto le lenzuola
9.
Un'Altra Rissa 04:31
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La testa sul suo corpo ascoltava quel respiro Totalmente inebriato da quell’amore puro Un giorno come tanti cambió tutto in un istante E vederla con quel hipster é stato devastante Ora sangue nero gli scorre nelle vene Odia quella donna, gli spezzo il cuore, Ha la nausea dei ricordi la mente gli si blocca Si dispera ormai sconfitto con l’amaro in bocca RIT un’altra rissa un’altra rissa per dimenticarla Si prende ciò che trova e non fa caso alla legge Poi lo vomita per strada ai piedi della gente Ora é carcerato come un cane in una gabbia Ma lui non molla l’osso coltiva la sua rabbia RIT un’altra rissa un’altra rissa per dimenticarla
10.
Blackout 04:33
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BLACKOUT Fottuto blackout una notte d’agosto Il sonno ormai spento, perduto, interrotto Alti deliri troppi pensieri Il sudore, l’odore gli brucia la fronte Quest’estate del cazzo che non vuole finire Si gira nel letto gli prende la smania Questo caldo bastardo non lo fa respirare Ha lo sguardo impazzito ed esce di casa Prende la bici parte come un razzo Gira come un cane nell’oscurità Pedala piu forte non sente le gambe Ma sente la morte é quasi mattino Arriva distrutto al bar del paese Incontra qualcuno non sa cosa dire Passa mezz’ora ad ascoltare Si alza di colpo senza salutare Riprende la bici gli riprende la smania Non guarda la strada si trova per Aira Si rialza rabbioso si rialza immediato Ha lo sguardo annebbiato da una nube gigante Corre dietro a quel auto é una scheggia impazzita Per un po di vento darebbe un rene Intanto parcheggia il simpaticone Si ritrova una testa nell’auto elegante Il mal capitato sbianca di botto Sente la rabbia di chi ha difronte Gli prende la gola lo minaccia di morte La moglie rifatta si mette a gridare é colpa di questo caldo infernale Quest’estate del cazzo che non vuole finire Finisce come doveva finire Non sente load rabbia non sente piu niente Si gira di spalle , vuole dormire Si rialza rabbioso si rialza immediato Ha lo sguardo annebbiato da una nube gigante Corre dietro a quel auto é una scheggia impazzita Per un po di vento darebbe un rene
11.
Te Possino Da Tante Cortellate 02:20
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Te possino da’ tante cortellate pe’ quante messe ha dette l'arciprete pe’ quante messe ha dette l'arciprete pe’ quante vorte ha detto “orate, frate” Er bene che te vojo nun lo dico te vorebbe vede’ a ponte impiccato te vorebbe vede’ a ponte impiccato con la testa mozzata e pe panico Me sa mill'anni che venghi natale pe’ famme na magnata e de torone pe’ famme na magnata e de torone pe’ famme na bevuta in der boccale Me sa mill'anni che se facci notte p'annà da solo via da questa parte p'annà da solo via da questa parte me venuta la smania della morte

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released October 14, 2018

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DOG'S MACHETE Latina, Italy

Quando un cane randagio va in giro per la strada prima o poi incontrerà un altro cane che si unirà a lui... e proprio come quattro vecchi cani randagi Marco, Stefano, Mirko e Paolo si sono trovati per urlarvi in faccia, con suoni strazianti come latrati e parole taglienti come lame, quelle storie putride e nere che nessuno vorrebbe mai raccontarvi. Quelle storie che voi non vorreste ascoltare! ... more

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